dicembre 11, 2018
Mamma ho mal di pancia
I bambini stanno bene se sanno allacciarsi le scarpe.
Se riescono a dormire nel loro letto, riuscendo ad affrontare il buio.
Se assaggiano i cibi che non conoscono, e permettono "all'altro" di entrare. Se possono litigare a fare pace, e litigare ancora, senza che gli adulti si mettano in mezzo.
I bambini stanno bene se i grandi si prendono degli spazi, ma non glieli impongono. Se siamo uomini e donne, prima che padri e madri.
Stanno bene se si sentono contenuti, se le decisioni le prendono gli adulti, e non gli affidano la loro vita. Se possono essere liberi dentro a confini solidi.
I bambini stanno bene se possono sporcarsi dalla testa ai piedi.
Se imparano che nella vita gli errori sono necessari, e non ci frantumano, casomai il contrario. Che la competizione non è un valore aggiunto.
Stanno bene se parliamo con loro e li trattiamo da bambini quali sono, ma non troppo. A volte dobbiamo alzare il tiro e altre abbassarlo.
I bambini stanno bene se non sono tutto per noi. E noi, per farli crescere, dobbiamo essere un po' meno per loro. Stare ai margini, per concedere ad altri di entrare.
I bambini stanno bene se non li giustifichiamo in continuazione, spiegandogli la differenza tra bene e male, tra poter essere e apparire.
Stanno bene se non gli raccontiamo bugie, ma accettiamo che loro lo facciano: è il modo che hanno per separarsi da noi e metterci alla prova.
Stanno bene quando gli parliamo della vita, dei giorni che passano, dei nonni che invecchiano e del futuro che esiste.
Stanno bene se nella loro vita non cerchiamo la nostra. Quando li prendiamo per mano e ogni tanto allentiamo la presa, ma teniamo lo sguardo lungo.
I bambini stanno bene se la mamma e il papà si baciano e si abbracciano, e si ricordano come si fa l'amore.
I bambini stanno bene quando non ci preoccupiamo del tempo in cui stiamo con loro, ma usiamo quel tempo per starci bene.
I bambini stanno bene se glielo permettiamo. E solo se noi stiamo bene. Ma questo lo sappiamo già.
Se riescono a dormire nel loro letto, riuscendo ad affrontare il buio.
Se assaggiano i cibi che non conoscono, e permettono "all'altro" di entrare. Se possono litigare a fare pace, e litigare ancora, senza che gli adulti si mettano in mezzo.
I bambini stanno bene se i grandi si prendono degli spazi, ma non glieli impongono. Se siamo uomini e donne, prima che padri e madri.
Stanno bene se si sentono contenuti, se le decisioni le prendono gli adulti, e non gli affidano la loro vita. Se possono essere liberi dentro a confini solidi.
I bambini stanno bene se possono sporcarsi dalla testa ai piedi.
Se imparano che nella vita gli errori sono necessari, e non ci frantumano, casomai il contrario. Che la competizione non è un valore aggiunto.
Stanno bene se parliamo con loro e li trattiamo da bambini quali sono, ma non troppo. A volte dobbiamo alzare il tiro e altre abbassarlo.
I bambini stanno bene se non sono tutto per noi. E noi, per farli crescere, dobbiamo essere un po' meno per loro. Stare ai margini, per concedere ad altri di entrare.
I bambini stanno bene se non li giustifichiamo in continuazione, spiegandogli la differenza tra bene e male, tra poter essere e apparire.
Stanno bene se non gli raccontiamo bugie, ma accettiamo che loro lo facciano: è il modo che hanno per separarsi da noi e metterci alla prova.
Stanno bene quando gli parliamo della vita, dei giorni che passano, dei nonni che invecchiano e del futuro che esiste.
Stanno bene se nella loro vita non cerchiamo la nostra. Quando li prendiamo per mano e ogni tanto allentiamo la presa, ma teniamo lo sguardo lungo.
I bambini stanno bene se la mamma e il papà si baciano e si abbracciano, e si ricordano come si fa l'amore.
I bambini stanno bene quando non ci preoccupiamo del tempo in cui stiamo con loro, ma usiamo quel tempo per starci bene.
I bambini stanno bene se glielo permettiamo. E solo se noi stiamo bene. Ma questo lo sappiamo già.
Dal progetto "Mamma ho mal di pancia. La somatizzazione nel bambino" a cura della Dott.ssa Alice Mecenero e della Dott.ssa Alice Xotta
Photo by Aaron Mello on Unsplash